Lettera di ringraziamento ai donatori dell’Assessore Regionale Dr. Donini
Lettera di ringraziamento ai donatori dell’Assessore Regionale Dr. Donini
13 luglio 2022 | Ufficio stampa

Cara donatrice, caro donatore,
ti ringrazio per ciò che hai appena fatto: donare il sangue è un gesto vitale e solidale.
Con la tua donazione hai contribuito a una raccolta che in Emilia-Romagna continua ad essere positiva ed adeguata alle necessità trasfusionali regionali.
Nel 2021 c'è stato infatti un aumento sia della raccolta delle unità di sangue intero (+4,11%, 216.558 contro 208.000), sia di quelle raccolte in aferesi (+1,37%, 73.239 contro 72.249 del 2020). Dati superiori anche al 2019, in epoca pre-covid, che confermano la stabilità e l'efficienza del sistema sangue regionale.
Ciò ha permesso alla nostra Regione non solo di essere autosufficiente, ma anche di inviare quasi 8.000 unità di sangue alle Regioni che non avevano quantità sufficienti.
Non solo. Allo stesso tempo è aumentato anche il conferimento di plasma — ne abbiamo donati oltre 100mila kg - per la lavorazione e la produzione di farmaci plasmaderivati che, oltre ad assicurare l'autosufficienza regionale, ci ha consentito di aiutare nazioni meno fortunate attraverso progetti di cooperazione internazionale.
Inoltre, il ricorso quasi totale a farmaci cosiddetti "in conto lavoro" - quindi derivato dalle donazioni e non dal mercato - ha prodotto un notevole risparmio dei costi di produzione, confermando il carattere virtuoso del sistema sangue regionale.
Tutto questo è stato possibile anche grazie a te.
Tutto questo, però, non ci basta. C'è sempre più esigenza, sia nella nostra regione che nel resto del Paese — e naturalmente, visto anche il contesto attuale — anche in ambito internazionale — di sangue e di emoderivati. Ecco perché il tuo gesto può diventare ancora più prezioso se riuscirai a convincere altri ad affiancarti in questo tua azione di umanità e generosità.
Desidero quindi ringraziarti per quanto, con la tua donazione, hai contribuito a realizzare. Un gesto che non è solo altruistico, ma ci permette di continuare ad andare in questa direzione virtuosa.
Raffaele Donini
Assessore alle Politiche per la Salute — Regione Emilia-Romagna
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Buona Natale e Felice 2022
Buona Natale e Felice 2022
24 dicembre 2021 | Ufficio stampa

Cogliamo l’occasione delle imminenti feste natalizie per ringraziare calorosamente i nostri donatori ed esprimere loro la nostra gratitudine per tutto ciò che hanno fatto per la salute altrui. Buon Natale e felicissimo Anno Nuovo!
Fidas Parma
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Modalità per prenotare una donazione
Modalità per prenotare una donazione
11 novembre 2021 | Ufficio stampa

Ai donatori ed alle donatrici di FIDAS Parma, che donano presso il Centro di raccolta AVIS di Fidenza, si ricorda che i giorni per la donazione sono il venerdì e l’ultimo sabato del mese oltre ad un eventuale altro giorno che varia secondo il periodo. L’orario è dalle ore 7,00 alle ore 10,30 da concordare.
E’ indispensabile prenotare la donazione, sia di sangue intero che di plasma, telefonando alla Segreteria AVIS di Fidenza (0524 522579) nei giorni feriali dal lunedì al venerdì dalle ore 9,00 alle ore 12,00 oppure inviando una e-mail: info@avisfidenza.it oppure inviando messaggio su WhatsApp al 3425767803.
Il Servizio Trasfusionale dell’Azienda Ospedaliera di Parma riceve tutti i donatori e le donatrici, indipendentemente dall’Associazione di appartenenza, AVIS o FIDAS, nei giorni feriali dal lunedì al venerdì e il secondo e l’ultimo sabato di ogni mese, purché feriali, dalle ore 7,20 alle ore 10,15.
Tutte le donazioni di sangue intero, plasma e piastrine devono essere prenotate.
Pure l’accesso al Centro trasfusionale per la ripetizione di analisi del sangue, dopo temporanea sospensione, deve essere prenotato.
La Segreteria sanitaria FIDAS riceve prenotazioni telefoniche dal lunedì al venerdì dalle ore 8,15 alle ore 12,00 (tel. 0521 703877 oppure 0521 703034) oppure inviare e-mail : info@fidasparma.it.
I donatori e le donatrici, prima di entrare al Centro trasfusionale a Parma o al Centro di raccolta AVIS a Fidenza, si sottoporranno al controllo della temperatura e alla disinfezione delle mani e dovranno esibire un documento d’identità in corso di validità e la tessera sanitaria.
Nell’impossibilità di rispettare una prenotazione è importante annullare la prenotazione medesima. Si libera il posto per un’altra persona.
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Donare in sicurezza si può, anche senza Green Pass
Donare in sicurezza si può, anche senza Green Pass
23 agosto 2021 | Ufficio stampa

L’invito del Centro Nazionale Sangue che chiarisce in merito alle ultime misure per contrastare la diffusione del contagio da Coronavirus: “L’accesso alle sedi di raccolta non è subordinato al possesso della certificazione verde”
“L’accesso del donatore alle sedi di raccolta, nel rispetto delle misure di prevenzione generale a garanzia della sicurezza della donazione, non è subordinato al possesso della certificazione verde o green pass”: così scrive il direttore del Centro Nazionale Sangue, Vincenzo De Angelis, in una nota inviata ai coordinatori e ai presidenti delle associazioni e federazioni donatori sangue.
La nota, con oggetto “Chiarimenti sulle recenti misure governative per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da Covid-19 rispetto alle donazioni di sangue ed emocomponenti” chiarisce che l’accesso dei donatori alle sedi di raccolta presso le strutture ospedaliere non rientra fra i servizi e le attività il cui accesso è consentito esclusivamente ai soggetti muniti di una delle certificazioni verdi Covid-19.
“L’invito è a dare massima diffusione alla presente comunicazione sui propri canali – conclude il direttore del Centro Nazionale Sangue – rinnovando l’invito a sostenere la donazione di sangue ed emocomponenti nell’attuale periodo estivo”.
“Ci uniamo naturalmente all’invito al dono – ha commentato il presidente di Fidas Pugliese Donatori Sangue – Odv, Corrado Camporeale – Le urgenze e gli appelli si moltiplicano ogni giorno e in questo mese di agosto non possiamo mollare nemmeno un po’. Colgo l’occasione per ringraziare i coordinatori e i presidenti delle associazioni, esprimendo loro gratitudine e comprensione per l’intenso lavoro che stanno svolgendo. L’auspicio è che quanti più cittadini possano cogliere il nostro invito e accedere alle sedi di raccolta”.
Fonte: www.sudestonline.it
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Pandemia COVID, come per prenotare una donazione?
Pandemia COVID, come per prenotare una donazione?
10 dicembre 2020 | Ufficio stampa

Dall’inizio della pandemia COVID, a tutti i donatori e le donatrici che telefonano in segreteria sanitaria FIDAS per prenotare una donazione di sangue, per dovuta procedura, vengono fatte le seguenti domande:
1) Attualmente sei in isolamento fiduciario domiciliare?
2) Hai temperatura superiore a 37,5° , tosse o difficoltà a respirare?
3) Nei 14 giorni precedenti questa chiamata hai avuto contatti stretti con un caso probabile o confermato di infezione da SARS – COV-2?
4) Sei risultato positivo per infezione da SARS – COV – 2?
Ultimamente il personale del Centro trasfusionale interpella telefonicamente, il giorno precedente la donazione, tutti i donatori e le donatrici confermando loro la prenotazione e ponendo nuovamente le domande sopra elencate.
E’ un modo per evitare accessi al Centro trasfusionale di persone che potrebbero essere contagiate.
All’ingresso del Centro trasfusionale viene verificata la temperatura ai donatori ed alle donatrici che vengono invitati anche alla disinfezione delle mani.
In seguito si accede allo sportello accettazione.
Nel caso che il contatto telefonico, tra il personale del Centro trasfusionale ed il donatore o la donatrice, non potesse avvenire il donatore o la donatrice sono tenuti a presentarsi ugualmente.