Sidel Summer Camp: i giovani partecipanti incontrano il gruppo FIDAS Sidel
Sidel Summer Camp: i giovani partecipanti incontrano il gruppo FIDAS Sidel
17 luglio 2024 | Ufficio stampa
Dal 15 al 19 luglio 2024, la prima edizione del Sidel Summer Camp ha offerto a 30 giovani selezionati un'esperienza formativa unica presso la sede di Parma della multinazionale Sidel. Tra le numerose attività che hanno caratterizzato la settimana, l'incontro con il gruppo FIDAS-Sidel ha rappresentato un momento particolarmente significativo per i partecipanti, che hanno avuto l'opportunità di approfondire temi di grande rilevanza sociale e sanitaria.
Formazione e sensibilizzazione sulla donazione di sangue
Il 17 luglio, l'incontro con FIDAS Sidel ha visto la partecipazione attiva dei ragazzi, i quali hanno potuto interagire direttamente con i rappresentanti del gruppo. Stefano Pasquali e Bruno Pattera hanno illustrato le varie attività di FIDAS Sidel, mettendo in luce l'importanza del contributo dei volontari per la raccolta di sangue e per il supporto delle comunità locali. A seguire, il Dott. Maurizio Soli ha fornito una panoramica dettagliata sugli aspetti tecnici e medici legati alla donazione di sangue, un argomento che ha suscitato grande interesse tra i partecipanti. L'entusiasmo dei ragazzi si è manifestato attraverso le numerose domande poste durante l'incontro, segno di una curiosità e di una volontà di approfondimento che hanno colpito positivamente. Questo scambio interattivo ha permesso ai giovani di comprendere meglio l'impatto concreto che la donazione di sangue può avere sulla vita delle persone, nonché il ruolo fondamentale del volontariato in questo ambito.
Un esempio di impegno sociale
L'incontro con FIDAS Sidel è stato un'occasione per i partecipanti del Summer Camp non solo di apprendere nozioni tecniche, ma anche di riflettere sul valore del volontariato e sull'importanza di essere cittadini attivi e responsabili. Sidel ha voluto così evidenziare come la formazione offerta ai giovani debba andare oltre le sole competenze tecniche, includendo anche una dimensione etica e sociale. Questa iniziativa si inserisce perfettamente nell'obiettivo di Sidel di formare non solo professionisti competenti, ma anche individui consapevoli e impegnati nel contribuire positivamente alla società.
ISCRIVITIALLA NOSTRA NEWSLETTER
Online "Tutto Fidas" n.2 anno 2023
Online "Tutto Fidas" n.2 anno 2023
19 gennaio 2023 | Ufficio stampa
ISCRIVITIALLA NOSTRA NEWSLETTER
FIDAS Parma: premiazione "Angelo del Correggio" 2023
FIDAS Parma: premiazione "Angelo del Correggio" 2023
19 gennaio 2023 | Ufficio stampa
ISCRIVITIALLA NOSTRA NEWSLETTER
FIDAS SCHIAFFINO: DONAZIONI E SPORT A BRACCETTO
FIDAS SCHIAFFINO: DONAZIONI E SPORT A BRACCETTO
19 gennaio 2024 | Lorenzo Fornaro
Ha ottenuto successo e favorevoli consensi la quindicesima edizione del Memorial "Cav. Arcangelo Fornaro" torneo di calcio a 7 patrocinato dal Comune di Parma e dalla Fidas Provinciale, e organizzato dai donatori della Fidas Schiaffino per ricordare il Presidente della squadra di calcio scomparso nel 2006. È stato il Kinemove di Mr. Andrea Cavazzini a sollevare la coppa del primo classificato, dopo aver superato 6-0 l'Adas Schiaffino in semifinale e 3-2 i campioni uscenti dei Cougars Cral Parmalat in finale. Al terzo posto l'Adas Schiaffino ha avuto la meglio ai rigori sull'ASD Barceloneta dopo che i tempi regolamentari erano terminati 1-1.
Le gare sono state dirette dagli arbitri Uisp, Barraco e Rodio. Al termine, dopo aver sottolineato l'importanza della donazione di sangue, sono seguite le premiazioni fatte da Ciro e Gaetano Fornaro, figli dello scomparso presidente, e dal responsabile della struttura calcio Visp di Parma, Daniele Rossi. Una citazione particolare per Leonardo Guareschi dei Cougars, capocannoniere del torneo; per Mattia Bagnato, miglior portiere, del Barceloneta; e Andrea Apolloni, miglior giocatore, dei Cougars.
ISCRIVITIALLA NOSTRA NEWSLETTER
FIDAS BARILLA: Elogi per tutti dalla presidente Monica Marcacci
FIDAS BARILLA: Elogi per tutti dalla presidente Monica Marcacci
19 gennaio 2024 | Roberto Ghirardi
"E quindi uscimmo a riveder le stelle", uno dei versi più celebri della Divina Commedia, è stato il leit motiv di Monica Marcacci presidente di Fidas Barilla, felice di poter finalmente premiare i donatori benemeriti dopo un interminabile periodo di restrizioni dovute alla pandemia. Si sono così ritrovati presso la sala riunioni del Grand Hotel De La Ville al Barilla Center di Parma centoquindici donatori, premiati con prestigiosi riconoscimenti da Luca Barilla per la prima, decima, ventesima, trentesima, cinquantesima, settantacinquesima e centesima donazione.
Nel discorso d'apertura la Marcacci visibilmente soddisfatta ha annunciato il reclutamento di nuovi donatori e di conseguenza il considerevole aumento delle donazioni, illustrando le motivazioni che giustificano il rinnovo del marchio sociale, oltre a una nuova e più concreta oggettistica in tema di riconoscimenti.
Maurizio Soli, responsabile del Centro Trasfusionale del Maggiore ha elogiato il lavoro del gruppo e la generosità dei donatori, insistendo sul bisogno di donare in aferesi, per offrire maggiori opportunità nei casi di impellenti urgenze.
Ines Seletti, presidente Fidas Parma ha colto l'occasione per ricordare che nonostante il momento critico, grazie ai volontari della Barilla e a quelli degli altri gruppi associati, sono stati affrontati con successo particolari momenti sanitari.
Un "grazie per tutto quello che fate" è stato il saluto d'esordio di Massimo Fabi, direttore generale dell'Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma, che non ha nascosto la propria contentezza per il buon lavoro e la preziosa opera che giornalmente svolgono questi inimitabili volontari.
"Ammetto di aver provato nostalgia il non poter stare insieme con voi persone speciali, per colpa dei rinvii forzati che ci ha costretti la pandemia - ha dichiarato nel suo intervento Luca Barilla -. È rilevante quello che fate per la comunità perchè ci aiuta a riflettere sui veri valori della vita, valori che arricchiscono la nostra e quella degli altri. Aiutare il prossimo è un gesto positivo, credere nell'altruismo, compiere azioni senza chiedere nulla in cambio, prima o poi la provvidenza volgerà il suo sguardo benevolo verso chi a fatto e continuerà a fare del bene".
Al termine il Consiglio direttivo di Fidas Barilla ha premiato Luca Barilla per il costante sostegno e per l'affetto dimostrato nei confronti del benemerito sodalizio aziendale.
FIDAS BARILLA Elenco donatori premiati
Luca Agnessini, Gaia Anelli, Leonardo Angelini, Giulia Barani, Dumitrita Beldiman, Alfonso Bilella, Elena Castelli, Marianna Chiastra, Chiara Galli, Simone Cinquepalmi, Anna Chiara Cocconi, Nicola Cornini, Saverio Cornini, Joana Daniela Danca, Silvia Feliziani, Emilio Ferrari, Nicola Fusaro, Simonetta Gennari, Francesca Giovanelli, Andry Goncharenko, Cecilia Guatelli, Giulio Ibrahimi, Serafina La Corte, Sofia Loglio, Daniela Matalone, Riccardo Paini, Francesca Pasquali, Elena Peracchi, Federica Rollo, Francesca Rollo, Chiara Rota, Francesco Sala, Rosanna Salamone, Giulia Sebastio, Elisa Steffanini, Tancredi Terranova, Petru Tomita (1° donazione).
Tommaso Branchi, Donatella Busan, Giuseppe Cadau, Silvia Celli, Jessica Cipriano, Carmela Di Marzo, Chiara Ferrari, Olga Goncharenko, Mara Marcacci, Emanuele Pavarani, Roberta Porti, Giorgio Randazzo, Matteo Righi, Fiorella Santopietro, Viola Seletti, Giuseppe Spinabelli, Danilo Zanetti (10° donazione).
Andrea Agnessini, Daniele Ampa, Davide Bassi, Simone Calzi, Gabriella Cantoni, Claudio Caricati, Ruggero De Nadai, Daniele Fantuzzi, Milena Ferrari, Mautone, Danilo Melegari, Eleonora Pennino, Gina Perfetti, Alessandro Piazza, Cristina Rastelli (20° donazione).
Davide Bellopede, Claudio Bernardi, Stefano Bertoli, Gianpaolo Bianchi, Gianluca Canali, Gilberto Caraboni, Stefan Cibotari, Isidoro Colluto, Massimo Dall'Olmo, Claudio Fornasari, Giuseppe Greci, Valentino Maccagni, Stefano Parigi, Silvana Pellegrini, Paolo Pessina, Stefano Pietroni, Vittorio Rampini, Gessica Reggiani, Stefano Salati, Sonia Schiavetta, Roberto Volpato (30° donazione).
Alessandro Barigazzi, Rita Biolzi, Carlo Bocchi, Gianluca Boschesi, Stefano Bussoni, Filippo Chiusa, Michela Guglielminetti, Aristodemo Mari, Marco Montanari, Luigi Nodari, Paolo Pagliari, Roberto Pagliari, Lorenzo Pellinghelli, Venuto Piazza, Andrea Pini, Marzio Raineri, Massimo Rollo, Letterio Terranova, Stefano Verti (50° donazione).
Enrico Alessandrini, Luca Angelini, Andrea Capeti, Daniele Cavagni, Maurizio Cuzzilla, Fabrizio Dolci, Carlo Fiorentino, Loris Franchi, Giuseppe Guazzi, Maurizio Miano, Adriano Montacchini, Andrea Mora, Davide Pasquali, Massimiliano Piccinini, Roberto Rossetti, Roberto Vecchi (75° donazione).
Alberto Anelli, Maurizio Bersellini, Virginio Cavaglieri, Gian Luca Frattini, Gianluca Mavilla, Aristide Morini, Giuseppe Pinotti (100° donazione).
ISCRIVITIALLA NOSTRA NEWSLETTER
Fidas Intesasanpaolo: i donatori premiati nel 2023
Fidas Intesasanpaolo: i donatori premiati nel 2023
19 gennaio 2024 | Roberto Ghirardi
Fidas Intesasanpaolo e gruppo Isp hanno radunato donatori e famigliari per la tradizionale assemblea con festa sociale all' Agriturismo "Il Gelso" alle porte di Traversetolo, rinviate a suo tempo causa pandemia.
I relativi presidenti Cristiano Campelli e Luca laniri hanno relazionato su quanto fatto nel periodo Covid, durante il quale i volontari non hanno fatto mancare il proprio contributo in materia donazione del sangue.
Il gruppo Intesa conta a Parma un centinaio di donatori e nel 2022 hanno effettuato 133 donazioni. Grazie all'allestimento di banchetti ed altri momenti ludici, ed all'opera di sensibilizzazione al problema sangue, che ha coinvolto colleghi, amici e parenti, sono entrati recentemente nuovi donatori, oltre all'adesione a visite di idoneità di un buon numero di aspiranti tali.
In occasione delle festività natalizie l'associazione organizza momenti benefici con lo scopo di sostenere attività di vario genere in campo umanitario; la più recente raccolta di fondi è stata devoluta al Comitato Girasoli, che sostiene il progetto "La scuola in ospedale".
Durante la festa, allietata da Asteria Saxsophone Quartet, un brillante e simpatico quartetto di sassofonisti che frequentano la classe IV del Licero musicale Bertolucci di Parma, che hanno entusiasmato i presenti con l'esecuzione di brani classici e moderni, sono stati premiati i donatori: Giorgio Barbacini, Luigi Bocchi, Paolo Cantoni, Roberto Ghidini, Leonardo Morelli, Gabriele Pagani, Franco Pesci, Michele Zilli (40° donazione), Silvia Massera (70° donazione), Stefano Orsi (100° donazione).
ISCRIVITIALLA NOSTRA NEWSLETTER
FIDAS SCHIAFFINO festeggia i 45 anni di associazionismo con varie iniziative
FIDAS SCHIAFFINO festeggia i 45 anni di associazionismo con varie iniziative
19 gennaio 2024 | Lorenzo Fornaro
I donatori di sangue della Fidas Roberto Schiaffino festeggiano quest'anno i 45 anni di fondazione dell'associazione. Il gruppo, nato nel 1978 in memoria di Roberto, deceduto durante una scalata in montagna, vanta nel corso degli anni oltre 7650 donazioni con 840 donatori che si sono avvicendati nel tempo e con circa 200 attivi attuali. Recentemente c'è stato il rinnovo del Consiglio Direttivo così composto: Gaetano Fornaro (Presidente), Guido Piccinini e Roberto Ghirardi (Vice Presidenti), Lorenzo Fornaro (Segretario), Paolo Gallarotti (Amministratore), Dottor Giovanni Cioni (Direttore Sanitario), Roberto Delpogetto, Luca Fontechiari, Josè Andres Leon Guevara (Consiglieri).
Per festeggiare l'importante momento, il consiglio ha presentato alcune iniziative atte a promuovere la cultura della donazione del sangue, tra queste una mostra delle magliette utilizzate dalla squadra di calcio Adas Schiaffino dal 1978 ad oggi, la cui esposizione dal nome "Il passato proiettato nel futuro" è stata presente per tutto il mese di settembre presso l'Atrium Caffè di Via Mazzacavallo 8 a Parma. Nell'occasione sono state presentate anche le due nuove divise dal nome "Futura" che vengono indossate dai giocatori dell'Adas Schiaffino Calcio durante la stagione calcistica, ma che sono state inaugurate in occasione della 15° edizione del Memorial "Cav. Arcangelo Fornaro" di calcio a 7, tenutosi il 16 settembre presso il campo sportivo di Vicopo.
Durante la presentazione il Presidente Fornaro ha illustrato l'evento con un discorso nel quale ha sottolineato l'importanza della squadra di calcio per promuovere il messaggio della donazione di sangue anche tra i giovani atleti delle squadre avversarie, che si fronteggiano ogni settimana sui campi provinciali. Hanno poi fatto seguito gli interventi della Presidente Fidas Provinciale Ines Seletti, del Delegato allo Sport per il Comune di Parma Davide Antonelli e del Presidente Regionale Uisp Enzo Chiapponi.
Alla fine ha avuto luogo un importante premiazione: Agostino Mazzini, ex consigliere Fidas Schiaffino, ma soprattutto donatore di sangue, è stato premiato a seguito della sua 117° donazione. Agostino ha terminato la sua carriera da donatore in considerazione dell'età, ma il suo attaccamento al volontariato deve essere di buon esempio per tutti coloro che ancora non si sono avvicinati al mondo della donazione di sangue.
ISCRIVITIALLA NOSTRA NEWSLETTER
Assemblea e festa socials Fidas Bormioli Rocco Fidenza
Assemblea e festa socials Fidas Bormioli Rocco Fidenza
19 gennaio 2024 | Roberto Ghirardi
Il gruppo aziendale donatori di sangue Bormioli Rocco ha tenuto la 55° festa sociale Fidas al Cavallino
Bianco di Polesine, con una nutritissima presenza di donatori, familiari, dirigenti aziendali e responsabili del benemerito sodalizio. La giornata è iniziata con la Santa Messa presso la Chiesa di San Michele in Fidenza prima del trasferimento a Polesine dove, dopo i rituali interventi sono stati premiati 76 donatori (16 donne e 60 uomini).
La presidente Virginia Grippa ha aperto i lavori ringraziando i donatori, elogiando il Consiglio direttivo, ringraziando la direzione della Bormioli Rocco per l'importante sostegno al proprio gruppo. Si è inoltre dichiarata felice di ritrovarsi insieme dopo tre anni di rinvio causa pandemia, non dimenticando di raccomandare ai presenti di fare opera di convincimento verso amici e parenti sul fondamentale dono del sangue. Vincenzo Di Giusappantonio in rappresentanza dell'azienda unitamente a Claudio Menta, ha espresso giudizi lusinghieri sull'operato dei volontari Fidas, persone indispensabili e generose, disponibili a donarsi per salvare vite umane. Infine Maurizio Soli, responsabile della struttura Immunoematologia e Trasfusionale dell'Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma, ha relazionato sulla soddisfacente situazione sangue nonostante il problema Covid in riferimento al plasma, ma ha insistito sulla necessità della donazione in aferesi, utile in diverse situazioni sanitarie.
Questi i donatori premiati: Luca Attolini, Alessandra Berghenti, Francesco Calvo, Simonetta Cavalli, Luca Dodi, Stefano Delledonne, Stefania Dallospedale, Marco Ferrari, Alessio Ferri, Kevin Fiore, Thomas Fusco, Virginia Grippa, Mauro Massari, Katia Moschini, Carla Rigolli, Alessandro Vanzelli (5° donazione). Gabriele Alfieri, Khadija Chmiti, Simone Dodi, Gianluca Magri, Pietro Narzisi, Luigi Neri, Stefano Notari (10° donazione). Simona Abati, Stefano Mori, Giuseppe Provini, Gianfranco Zambernardi (20° donazione).
Roberta Barba, Amelia Busani (25° donazione). Mara Antelmi, Roberto Biasoli, Filippo Bozzetti, Cristian Catellani, Luca Giorgi, Marco Malvicini, Nicoletta Manini, Ivan Verdelli, Andrea Vincenzi, Simona Zalaffi (30% donazione). Anna Modica (35° donazione). Mauro Quarantelli, Carlo Telegrafini, Gianluca Zuccheri (40° donazione). Daniela Donelli (45° donazione). Enrico Frattini, Cinzia Monica, Alessandro Bergamaschi, Riccardo Poli, Massimo Cocconcelli, Nando Caffaretti, Cristian Ronchetti, Fernando Claudio Ruggeri (50° donazione). Daniele Antoniazzi, Alberto Biavati, Nando Marenghi, Daniel Pollorsi, Edoardo Rossetti, Gabriele Zambaiti (60% donazione). Mauro Bricchi, Claudio Giovanelli, Angelo Torti (70° donazione).
Maurizio Cassi, Gianluca Donati, Sergio Ferri, Roberto Gentilini, Angelo Strina (80° donazione). Tiziano Gardini, Enrico Zerbini (100% donazione). Andrea Curzola (120° donazione).
Ringraziamento per 70° anno età e fine attività a: Claudio Abati, Roberto Alfieri, Ercole Bocchia, Pier Giovanni Coppola, Bruno Ferrari, Angelo Strina, Enrico Zerbini.
ISCRIVITIALLA NOSTRA NEWSLETTER
DOPO 4 ANNI FESTA E ASSEMBLEA DI FIDAS CERVE
DOPO 4 ANNI FESTA E ASSEMBLEA DI FIDAS CERVE
15 gennaio 2024 | Roberto Ghirardi
Negli accoglienti locali del ristorante agriturismo Antica Grancia a Corte di Sanguigna Colorno si è tenuta l'assemblea con festa sociale di Fidas Cerve, dopo una sospensione per quattro anni causa pandemia, con la partecipazione di numerosi donatori, famigliari e graditi ospiti d'onore.
Il presidente Cristiano Giampietri ha relazionato sulla ridotta attività del gruppo, che nonostante il problema Covid ha comunque operato bene nel volontariato con 216 donazioni solo nel 2022; che sono entrati in un triennio 16 nuovi donatori; e che è anche merito dell'azienda Cerve se il benemerito sodalizio può svolgere in maniera positiva la propria attività in campo umanitario.
Gianluca Cavagni in rappresentanza di Fidas provinciale nel suo intervento ha ringraziato i donatori per l'impegno messo in occasione di improvvise necessità sanitarie, ricordando a tutti che c'è sempre bisogno di sangue e quindi è necessaria un'opera di convincimento alla donazione contattando più persone per aumentare il numero di volontari.
Anche il dottor Giovanni Bormioli della Cerve ha elogiato l'operato del gruppo aziendale donatori di sangue, una utile risorsa per strutture sanitarie impegnate in interventi chirurgici, trapianti di organi e altre situazioni di emergenza sangue, garantendo al Gads il proprio sereno appoggio.
Anna Maria Galloni, presidente onorario di Fidas Cerve, ha messo in campo tutta la sua gioia per il ritrovarsi dopo un periodo non proprio felice causa pandemia, mentre il segretario Andrea Fontana ha presentato il bilancio, votato da iscritti e soci all'unanimità.
Poi la premiazione di 37 donatori (19 uomini e 18 donne): Natalia Agrici, Igor Agrici, Isabella Albertini, Federico Ali, Roberto Luigi Anitoaie, Valentina Franco, Nunzia Gelsomino, Chiara Maggi, Marusca Montepietra, Matteo Ricchini, Giacomo Ruscitti, Roberto Secchi, Falguni Saurash Sukhadia, Sabrina
Terbonati, Accursia Jennifer Todaro, a Dona Xhumurra (1° donazione). Anita Mercedes Ramires (5° donazione), Mario Caldara, Mariagrazia DElia, Cristina Fallico, Nicola Piola, Giacomo Rocchi, Simone Salsi (10° donazione), Mara C rasa, e ancesco Dall'Aglio (15° donazione), Pasquale Barretta, Martina Bia, Michela Giampieri, Elio Pascal 20° donazione). Gialina Bulaijc, Primiano Cammarino, Sarina
Campanini, Emanuele Falonari, Meria Orlandini (30° donazione). Falilou Dia, Ettore Rodolfi (50° donazione).
Claudio Graziani (100° donazione).
Roberto Ghirardi
ISCRIVITIALLA NOSTRA NEWSLETTER
Donare il sangue è un gesto di grande solidarietà un autentico atto di amore
Donare il sangue è un gesto di grande solidarietà un autentico atto di amore
10 gennaio 2024 | Ufficio stampa
Non smetteremo mai di ripetere quanto donare il sangue sia un gesto di grande generosità verso gli altri. Non tutti sanno però che donare fa bene anche a chi dona, sia al corpo che alla mente. Vediamo perché:
Donare il sangue vuol dire sottoporsi periodicamente a controlli medici gratuiti
Si, donare il sangue può rappresentare un modo alternativo, ma ugualmente efficace, per tenere d'occhio la propria salute (e in particolare il proprio sistema cardiovascolare). Prima della donazione, si effettua un colloquio accurato con il medico per valutare lo stato di salute anche attraverso il controllo dei parametri. Dopo la donazione, riceverai i risultati degli esami ematochimici effettuati prima della assegnazione del tuo sangue al paziente compatibile.
Donare il sangue riduce il rischio di cardiopatie e colesterolemia.
In accordo ad alcune ricerche, i donatori di sangue sono meno soggetti a cardiopatie (circa per il 33% in meno) e per 1'88% ad attacchi di cuore, specialmente grazie livelli controllati di ferro nel sangue. Infatti, un sovraccarico di ferro nel sangue è causa di diversi sintomi, quali aritmie, atonia muscolare, ispessimento arterioso, per citarne solo alcuni. Alti livelli di ferro nel sangue, inoltre, favoriscono l'aumento dei radicali liberi. (Fonte)
Donare il sangue ti rende più consapevole dell'importanza dello stare in salute.
Non solo per i controlli a cui si è sottoposti o per i benefici legati alla diminuzione di metalli, ma donare il sangue accresce la consapevolezza del proprio stato di salute. I donatori, di solito, decidono con coscienza di avere abitudini sane e di nutrirsi nel modo giusto.
Secondo alcune ricerche, individui tra i 40 e 60 anni di età che hanno donato sangue ogni 6 mesi sono stati numericamente meno soggetti ad attacchi di cuore e ictus. (Fonte)
Donare il sangue attiva il metabolismo!
Anche una sola donazione può bruciare fino a 650 calorie, in quanto il corpo deve "lavorare" per rimpiazzarlo. Quando si dona, infatti, il corpo consuma energia per sintetizzare nuove proteine, globuli rossi ed altre componenti per supplire al disavanzo dovuto alla donazione.
Ti fa percepire la gioia di salvare una vita
Ogni volta che si dona, si può contribuire a salvare anche 3 o 4 riceventi.
Questo gesto significa che qualcuno (o più di qualcuno) riceverà l'aiuto di cui ha bisogno.
E questo è il beneficio più potente che si possa ottenere. Quando si sta li seduti sulla poltrona e si offre il braccio, si fa un gesto di grande importanza.
La donazione fa bene a tutti! Fa bene al donatore e ancor di più a tutti coloro che hanno bisogno di questo dono prezioso.
Noi di Fidas dalla parte della vita