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Fidas Sidel, 55 anni dalla parte degli altriFesta grande per i donatori: premiati in ventuno


23 novembre 2023 | Ufficio stampa

Con «1968-2023: 55 anni donati bene» Fidas Sidel (ex Simonazzi) ha festeggiato i suoi donatori con un'assemblea organizzata all'Hotel Parma& Congressi di via Emilia Ovest, dopo oltre un lustro causa pandemia e situazioni concomitanti. Nutritissima la partecipazione di donatori e famigliari a sostegno di un gruppo fiore all'occhiello di Fidas provinciale, attivamente impegnato nel reclutamento di nuovi volontari. Il presidente Stefano Pasquali ha aperto i lavori con un sentito ringraziamento al donatori per il loro costante impegno nei casi di criticità. «E' difficile stimare quanto sangue sia necessario per emergenze legate ad incidenti, sappiamo che per un trapianto di fegato ne servono fino a 40 unità di plasma, globuli rossi e piastrine, e per quello di reni servono fino a 5 unità di globuli rossi, mentre ne servono fino a 50 sacche di sangue all'anno per garantire una vita pseudo normale ad un paziente talassemico». Pasquali ha inoltre ringraziato: la Fidas provinciale per le azioni che sta portando avanti nelle scuole, illustrando agli studenti quelle che sono le problematiche relative alla disponibilità di sangue; i consiglieri e volontari che dedicano il loro tempo libero a rendere funzionale il loro gruppo, citando ad esempio le famiglie come la Magnani che durante la serata sono meritatamente state premiate; Maurizio Soli, direttore del servizio Immunoematologia Trasfusionale dell'Azienda Ospedaliero-Univeritaria di Parma; e soprattutto la direzione della Sidel di Parma per la disponibilità in azienda e il sostegno economico per la realizzazione della serata. I presenti hanno poi seguito con particolare interesse l'esauriente esposizione, con l'ausilio di diapositive, di dati statistici in materia di sistemi di donazione, a cura di Maurizio Soli, che ha preceduto la premiazione dei donatori, mentre al centro della serata risate e applausi a non finire all'indirizzo di Tony Tramuta, autore di un esilarante spettacolo con voci e scenette ispirate ai grandi del cabaret, dello sport, della politica e della canzone. Questi i 21 premiati con numero diverso di donazioni: Ryri Ahmed, Giovanna Bellicchi, Monica Bottazzi, Domenico Ciervo, Luca Dametti, Paula Andreia De Mo-rais, Pietro Ferraro, Simona Iasoni, Giuseppe Grasso, Alessandra Grillo, Luigi Ia-soni, Lidia Magnani, Lucia Magnani, Laura Magnani, Andrea Quintavalla, Giuseppe Tanzi, Delfino D'Onofrio, Mario Bianchi, Adriano Boselli, Oneglio Brizzolara, Giuseppe Guglielmino. Roberto Ghirardi (Gazzetta di Parma, pg 37, 23/11/2023)

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